Focus 11 Novembre 2021

Idoneità al trapianto di fegato, nasce il portale “eReferral”

Si chiama “eReferral LT” (electronic Referral Liver Transplantation) ed è il nuovo portale medico che servirà a semplificare e velocizzare la valutazione di un paziente e stabilire la sua idoneità al trapianto di fegato. È il risultato di uno studio sviluppato da un team di ricercatori dell’università La Sapienza di Roma, appartenenti al Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione, al Dipartimento di Chirurgia generale e specialistica “P.Stefanini” e all’Azienda Policlinico Umberto I, in collaborazione con il Centro di Epatologia e trapianto di fegato dell’Università di Tor Vergata e con Consorzio Innovo.

Il sistema è raggiungibile da qualsiasi medico referente che voglia richiedere per un suo paziente, in modo semplice e veloce, l’appuntamento con uno specialista (epatologo dei trapianti), per valutarne l’idoneità al trapianto di fegato con una prima visita ambulatoriale. Purtroppo, i metodi di valutazione tradizionali non consentono triage efficienti per i potenziali candidati al trapianto. Il team di ricerca ha studiato gli effetti di tali criticità, impiegando un sito web appositamente sviluppato per il referral elettronico di ogni singola personaIl portale è utilizzabile solo in caso di trapianto di fegato in elezione, in quanto la risposta dello specialista avviene entro 24/48 ore. Non è possibile, quindi, utilizzarlo in caso di insufficienza epatica acuta o altre situazioni che richiedano una presa in carico urgente. 

Una volta collegati al sito, gli utenti medici scelgono il centro trapianti a cui far rivolgere il paziente e inviano la richiesta con la documentazione clinica strettamente necessaria richiesta dal portale. Lo specialista di turno verrà automaticamente avvisato per e-mail e potrà, quindi, prenotare e comunicare subito l’appuntamento oppure, laddove necessario, dopo interazione sul portale con il medico referente. La tempistica verrà stabilita di volta in volta, a seconda dell’urgenza clinica del paziente.

Questo studio dimostra che l’uso del portale eReferral LT ha attenuato il problema del basso tasso di invio e dell’invio troppo tardivo dei potenziali candidati, principalmente affetti da cirrosi epatica o epatocarcinoma, nei centri di trapianto di fegato

“Con eReferral LT è aumentato il numero dei pazienti riferiti per il trapianto, migliorando l’appropriatezza delle visite richieste”, dichiara Flaminia Ferri della Sapienza, primo nome dello studio. “Le visite inappropriate – conclude Stefano Ginanni Corradini, coordinatore del lavoro e ideatore del portale – sono state giudicate tali già online e pertanto non eseguite, liberando slot per le visite appropriate più urgenti e permettendo di fare il triage di attesa per la prima visita in base alla reale urgenza clinica”.

Senza dimenticare che il sito è anche fornito di chat, con la quale il medico inviante e lo specialista epatologo dei trapianti potranno co-gestire il paziente anche successivamente.