Irene Scalera: trapianto di fegato, la donazione “a cuore fermo”
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” Napoli, parla della donazione “a cuore fermo”.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” Napoli, parla della donazione “a cuore fermo”.
Il dottor Walter Santaniello, Responsabile U.O.C. Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato – AORN “Cardarelli” Napoli, illustra la situazione delle donazioni nel territorio regionale campano.
Il professor Riccardo Volpes – Responsabile Unità Operativa Epatologia-Gastroenterologia, ISMETT Palermo – affronta il tema delle donazioni correlate al trapianto di fegato.
Il professor Riccardo Volpes – Responsabile Unità Operativa Epatologia-Gastroenterologia, ISMETT Palermo – introduce l’argomento della donazione in quanto valore da preservare sempre.
La professoressa Patrizia Burra – Responsabile UOSD Trapianto multiviscerale, Azienda ospedaliera – Università di Padova – spiega cosa s’intende per ‘casistica di qualità’ quando ci si riferisce al trapianto di fegato. Dalla serata di presentazione di Epateam.org a Roma (22 febbraio)
Il professor Stefano Ginanni Corradini (Centro trapianti di fegato, Policlinico Universitario Umberto I – La Sapienza Roma), spiega cosa prevede la legislazione italiana in fatto di donazione organi. Dalla serata di presentazione di Epateam.org a Roma (22 febbraio).
Il professor Stefano Ginanni Corradini (Centro trapianti di fegato, Policlinico Universitario Umberto I – La Sapienza Roma), introduce l’argomento dei pazienti potenziali e dei donatori potenziali relativamente al trapianto di fegato. Dalla serata di presentazione di Epateam.org a Roma (22 febbraio).
Il dottor Lucio Caccamo (U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato – Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico Milano) fa il punto sulle ‘differenze’ regionali che ancora esistono in tema di donazioni. Video-intervento dalla serata di presentazione ufficiale di Epateam.org a Roma, il 22 febbraio scorso.
Giuseppe Argiolas, presidente Prometeo AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato) Onlus della Sardegna, illustra i passi da compiere per far conoscere la propria volontà di donare gli organi.
Rita Cuna – Presidente AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato), Delegazione di Bari – spiega perché non c’è trapianto se non esiste la donazione.
Il professor Giuseppe Tisone – Ordinario Dipartimento di chirurgia, Direttore UOC Chirurgia dei trapianti, Policlinico Universitario Tor Vergata Roma – spiega chi sono i donatori anziani cosiddetti ‘marginali’.
Vincenza Congias, Coordinatore infermieristico Dipartimento chirurgico Centro Trapianti Azienda ospedaliera Brotzu – Cagliari, parla della sensibilizzazione della popolazione verso la donazione d’organo.
Giuseppe Argiolas, presidente Prometeo AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato) Onlus della Sardegna, ogni anno nel giorno dei morti (la legge non permette di conoscere il proprio donatore) ripone un fiore su una tomba di uno sconosciuto come gesto simbolico di ringraziamento.
Il dottor Antonio Schena – Dipartimento dell’Emergenza e Trapianti d’Organo (DETO), Unità Operativa di Nefrologia, Università di Bari – parla dell’esempio spagnolo e di una campagna rivolta all’aumento delle donazioni.
Tra il 2016 e il 2017 nella regione Campania sono aumentate le donazioni: l’anno scorso erano 28 su circa un milione di abitanti. Ne parla il dottor Alfonso Galeota Lanza, Epatologo Centro Trapianti Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli.
Il professor Salvatore Gruttadauria (Direttore del Dipartimento per la cura e lo Studio delle Patologie Addominali e dei Trapianti Addominali IRCCS-ISMETT-UPMC Italy) illustra i cambiamenti avvenuti nella regione dalla nascita del Centro trapianti ad oggi.
Il professor Giuseppe Maria Ettorre (Direttore del Dipartimento Interaziendale Trapianti – Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti – Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini – INMI Lazzaro Spallanzani di Roma) spiega la situazione della donazione di organi in Italia.
Il dotto Fausto Zamboni (Responsabile S.C. Chirurgia generale, Centro trapianto fegato – Azienda ospedaliera Brotzu, Cagliari) affronta il tema delle donazioni, con particolare riferimento alla generosità dei sardi e al lavoro svolto dalle rianimazioni.
Il professor Andrea De Gasperi (Direttore Anestesia e Rianimazione 2 Ospedale Niguarda, Milano – Coordinatore Scientifico del Niguarda Transplant Center) spiega i diversi tipi di donazione di fegato.
Rita Cuna – Presidente AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato), Delegazione di Bari -: occorre abolire il termine ‘espianto’, l’organo è un dono.