Il dottor Davide Ghinolfi – Divisione Chirurgia Epatica e del Trapianto di Fegato, Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana – illustra ad Epateam.org in cosa consiste la Perfusione normotermica ex-vivo.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” Napoli, parla delle nuove indicazioni al trapianto in ambito internazionale.
La professoressa Patrizia Burra – Responsabile UOSD Trapianto multiviscerale, Azienda ospedaliera – Università di Padova – illustra le condizioni che portano al trapianto di fegato nei soggetti epatopatici.
Il dottor Davide Ghinolfi – Divisione Chirurgia Epatica e del Trapianto di Fegato, Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana – ci spiega chi sono i donatori “a cuore fermo”.
Il professor Stefano Fagiuoli, Direttore U.S.C. Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia Dipartimento di Medicina (ASST) Papa Giovanni XXIII – Bergamo, affronta il tema degli aspetti critici correlati al trapianto di fegato e sui quali fino ad oggi si è concentrata l’attenzione degli specialisti.
Il professor Umberto Cillo, Direttore U.O.C. Chirurgia Epatobiliare e Centro Trapianti di Fegato – Azienda Ospedaliera Università di Padova – Presidente S.I.T.O. (Società Italiana Trapianti d’Organo, affronta il quesito inerente i progressi della ricerca in ambito trapiantologico.
Il dottor Alfonso Galeota Lanza, Epatologo Centro Trapianti Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli, spiega il valore del lavoro dell’équipe portando l’esempio dell’ambulatorio organizzato nell’ospedale in cui lavora: la figura della psicologa risulta indispensabile per sostenere pazienti spaventati e inconsapevoli dell’iter che dovranno seguire.
Il dottor Walter Santaniello, Responsabile U.O.C. Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato – AORN “Cardarelli” Napoli, descrive il fenomeno dell’esodo dei pazienti campani che intendono sottoporsi al trapianto.
Il dottor Lucio Caccamo (U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato – Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico Milano) spiega perché ancora oggi il trapianto può fare paura. Dalla serata di presentazione di Epateam.org (22 febbraio) a Roma.
La professoressa Patrizia Burra – Responsabile UOSD Trapianto multiviscerale, Azienda ospedaliera – Università di Padova – spiega come oggi sia possibile veicolare la verità scientifica in modo da risultare comprensibile a tutti. Dalla serata di presentazione di Epateam.org a Roma (22 febbraio).
Il professor Renato Romagnoli – Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Chirurgia 2U, Centro Trapianto Fegato AOU Città della Salute e della Scienza di Torino – introduce i temi della chiarezza e dell’affidabilità delle informazioni scientifiche rivolte anche al pubblico generalista. Video-intervento dalla serata di presentazione di Epateam.org a Roma (22 febbraio).
Il professor Stefano Ginanni Corradini (Centro trapianti di fegato, Policlinico Universitario Umberto I – La Sapienza Roma), affronta l’argomento delle ancora non conoscenze riguardo al mondo dei trapianti. Dalla serata di presentazione di Epateam.org a Roma (22 febbraio).
La dottoressa Francesca Ferri – psicologa psicoterapeuta Fondazione IRRCS Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlinico Milano – affronta l’analisi del contesto psico-sociale del paziente.
Il dottor Gianni Biancofiore (Direttore della Sezione dipartimentale “Anestesia e rianimazione nel trapianto di fegato” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana) spiega come si misuri la “fragilità” di un paziente
Il professor Giuseppe Tisone – Ordinario Dipartimento di chirurgia, Direttore UOC Chirurgia dei trapianti, Policlinico Universitario Tor Vergata Roma – spiega perché il fegato è un organo ‘salvavita’ diverso da tutti gli altri.
Vincenza Congias, Coordinatore infermieristico Dipartimento chirurgico Centro Trapianti Azienda ospedaliera Brotzu – Cagliari, parla del ruolo dell’infermiere a fianco del paziente candidato al trapianto.
Il professor Andrea De Gasperi (Direttore Anestesia e Rianimazione 2 Ospedale Niguarda, Milano – Coordinatore Scientifico del Niguarda Transplant Center) spiega quali tecnologie nate durante la guerra siano oggi utilizzate dalla medicina del trapianto e contribuiscano al suo sviluppo.
Il dottor Gianni Biancofiore (Direttore della Sezione dipartimentale “Anestesia e rianimazione nel trapianto di fegato” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana) spiega come si valuti l’influenza di alcuni fattori come età, malnutrizione o presenza di altre patologie sulla trapiantabilità di un paziente
Il professor Andrea De Gasperi (Direttore Anestesia e Rianimazione 2 Ospedale Niguarda, Milano – Coordinatore Scientifico del Niguarda Transplant Center) spiega quali tecnologie oggi vengano in aiuto agli specialisti nel determinare le misure terapeutiche da seguire.
Il professor Salvatore Gruttadauria (Direttore del Dipartimento per la cura e lo Studio delle Patologie Addominali e dei Trapianti Addominali IRCCS-ISMETT-UPMC Italy) spiega come le nuove tecnologie influiscano sulla chirurgia trapiantologica.