Focus 30 Settembre 2022

“Giornata del Sì”, così AIDO promuove la cultura del dono

Un momento importante per far capire ancora di più quanto sia fondamentale promuovere la cultura del dono e della solidarietà. Domenica 2 ottobre è la “Giornata del sì”, la Giornata nazionale di AIDO (l’associazione italiana per la donazione degli organi). Da questa data e per l’intera settimana a seguire, i volontari dell’associazione saranno presenti nelle principali piazze italiane con banchetti per sensibilizzare l’opinione pubblica nel fornire il consenso in vita alla donazione di organi, tessuti e cellule.

Per l’occasione è stata stretta una partnership con Illy Caffè, storica azienda leader del settore, per la distribuzione di confezioni a quanti vorranno sostenere con un contributo le attività sociali. Quest’anno l’evento nazionale è in programma a Reggio Calabria, città scelta non solo per sottolineare il legame di AIDO con le regioni del Sud, ma anche il coinvolgimento di questa parte del Paese nelle battaglie che l’associazione porta avanti ogni giorno: diffondere la cultura del dono significa infatti consentire a tanti pazienti che non hanno alternativa di cura di beneficiare dei trapianti salvavita.

Due gli appuntamenti in calendario:

  • sabato 1 ottobre alle ore 10, nella sala convegni Francesco Perri di palazzo Corrado Alvaro in piazza Italia, la presidente nazionale Flavia Petrin incontrerà i dirigenti scolastici e gli studenti delle scuole di Reggio Calabria, i presidenti dei Lions Club e dei Rotary, le associazioni e la cittadinanza.
  • Domenica 2 ottobre alle ore 11nella sala convegni del Grand Hotel Excelsior in via Vittorio Veneto 66, è in programma una tavola rotonda a cui si potrà assistere in presenza o da remoto attraverso la diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’associazione.
La locandina che promuove l’evento

Testimonial della Giornata del Sì sarà la pallavolista Alice Pamio che metterà a disposizione il suo talento e il suo entusiasmo per veicolare il Sì alla donazione soprattutto tra gli sportivi e tra i giovani.

La Giornata del sì sarà poi caratterizzata anche da altre due iniziative: l’illuminazione a tema (bianco e rosso, i colori di AIDO), tramite proiezione di fasci di luce, dei municipi dei capoluoghi di regione per valorizzare, anche solo visivamente, il Sì alla donazione, nonché la collaborazione con alcune diocesi e parrocchie per dedicare le preghiere dei fedeli a sostegno della donazione. 

Filo conduttore delle manifestazioni, sarà quel Percorso del Sì, con relativo claim, intrapreso nel corso di quest’anno.

Come ha sottolineato la presidente nazionale di AIDO, Flavia Petrin, «la nostra forza va individuata in due matrici: la prima è la nostra storia, ormai prossima alla ricorrenza del cinquantennale, per la quale abbiamo appena aperto le celebrazioni da Udine, ricordando le origini friulane del fondatore Giorgio Brumat; la seconda è la presenza viva e coesa sul territorio nazionale grazie alle migliaia di volontari e donatori a cui va la nostra riconoscenza. Guardiamo al futuro, consapevoli del nostro passato. Quest’anno il Sì, che è sempre un Sì alla vita, volerà da Reggio Calabria in tutta Italia».