I cibi da evitare dopo il trapianto di fegato

Obesità, diabete, aumento della pressione arteriosa, sono solo alcune delle complicanze che possono sopraggiungere quando non si mantengono stili di vita sani. Anche a tavola. Molte problematiche a livello epatico, infatti, derivano proprio da ciò che mangiamo, prima tra tutte la steatosi epatica non alcolica (meglio conosciuta come malattia del fegato grasso). L’alimentazione necessita di attenzione, in particolare se ci si è da poco sottoposti a un delicato intervento salvavita. Proviamo allora a dare qualche indicazione precisa su quali sono i cibi da evitare dopo il trapianto di fegato.

La steatosi epatica non alcolica è una condizione che riguarda tra il 70 e il 90% delle persone cosiddette “over-size”, ma può presentarsi anche in coloro che hanno un invidiabile peso forma. Si tratta di una forma provocata da un’alterazione del metabolismo lipidico, a causa della quale il grasso si accumula in eccesso nelle cellule epatiche non venendo smaltito come necessario. Se trascurata può evolvere in forme più aggressive come steatoepatite, cirrosi, fino all’epatocarcinoma e al trapianto di fegato. Non esistendo una vera e propria terapia farmacologica, è allora necessario agire preventivamente evitando quelle abitudini che possano predisporre a questa forma. Quali? Attività fisica e alimentazione sana prima di tutto.

Perdere peso, rinunciare ad alcol e fumo e seguire una dieta priva (o con quantità molto ridotte) di carboidrati raffinati (pasta, dolci e zuccheri), sono i primi passi da compiere, oltre a individuare i cibi da evitare dopo il trapianto di fegato.

• Bevande: evitare qualsiasi alcolico, compresi vino e birra, nonché superalcolici come grappe, cocktail e altri liquori. Da eliminare anche bevande zuccherine, inclusi tè freddo e succhi di frutta con zuccheri aggiunti.
• Dolci: gli zuccheri in genere è bene non portarli in tavola, così come torte, pasticcini, biscotti, gelati, caramelle e altri dolciumi vari. Stare attenti anche a frutta sciroppata, candita e mostarde sempre a base di frutta.
• Grassi: dal burro allo strutto, passando per formaggi, lardo e panna, parliamo di alimenti che sono ricchi di grassi saturi. Attenzione anche a margarina e piatti pronti presenti nei supermercati: no ai cibi da fast-food.
• Alimenti di origine animale: insaccati (salame, mortadella, salsiccia e altre parti grasse della carne) e altri prodotti come le frattaglie, vanno assolutamente eliminati dalla dieta.
• Salse: maionese e altri condimenti elaborati.