L’epatite e il consumo di alcol sono letali per la salute del fegato
L’epatite e il consumo di alcol sono letali per la salute del fegato, ma i farmaci antivirali e l’astinenza dal bere riuscirebbero a migliorare gli effetti di questo mix pericolosissimo. È quanto emerge da uno studio pubblicato su Gastroenterology.
La ricerca ha dimostrato infatti che nei pazienti con cirrosi provocata da epatite, l’abuso di bevande alcoliche ha compromesso maggiormente la funzionalità del fegato e incrementato lo sviluppo di epatocarcinoma. I disturbi generati dall’alcol, insieme alle forme di epatiti B e C, rappresentano alcune delle principali cause di cirrosi nel mondo, con la mortalità annuale per patologie correlate all’HCV che raggiunge quota 700mila: le stime attuali dicono che, globalmente, siano oltre 350 milioni le persone affette dal virus HBV. Tuttavia, i passi in avanti compiuti nell’ambito dei vaccini hanno permesso di ridurre i casi di infezione negli ultimi anni.
Lo studio ha coinvolto pazienti con diagnosi di cirrosi epatica (n = 22.287) da gennaio 2010 a dicembre 2019, suddivisi in cinque gruppi in base all’eziologia: malattia epatica indotta dall’alcol (ALD, 1652 casi), virus dell’epatite B (HBV, 18.079 casi), virus dell’epatite C (HCV, 682 casi), ALD + HBV (1594 casi) e ALD + HCV (280 casi). Le proporzioni di pazienti con Child Pugh grado C o MELD maggiore di 18 nel gruppo ALD + HBV superavano significativamente quelle del gruppo HBV. La regressione logistica multivariata ha rivelato che il rischio di carcinoma epatocellulare (HCC) e quello di sanguinamento da varici esofagee gastriche (EGVB) nel gruppo ALD + HBV era rispettivamente 2,01 volte e 1,74 volte quello del gruppo HBV dopo la correzione dei potenziali confonditori. Inoltre, un test di analisi lineare per lineare ha mostrato una diminuzione del rischio di HCC e EGVB con la durata dell’astinenza da alcol. I pazienti con trattamento antivirale e astinenza da alcol hanno avuto il più basso rischio di HCC e EGVB rispetto a quelli senza alcun trattamento, quelli con astinenza solo e quelli con terapia antivirale solo. Un modello simile è stato notato confrontando il gruppo ALD + HCV con il gruppo HCV.
Il risultato finale ha confermato che l’epatite e il consumo di alcol sono letali per la salute del fegato, in quanto aumentano la gravità della compromissione della funzionalità epatica e la prevalenza di casi di epatocarcinoma.