Tumore del fegato: secondo il report AGENAS, l’ISMETT si conferma tra i centri leader nelle cure
L’ISMETT di Palermo si conferma ai primi posti in Italia per la cura dei tumori del fegato e del pancreas. A confermarlo è il report di AGENAS (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) in merito agli indicatori di qualità per questi settori della chirurgia. Circa il 30% di tutti gli interventi effettuati in Sicilia avviene nella struttura palermitana, con una mortalità a 30 giorni dall’operazione molto bassa: in particolare nel triennio 2017-19, per la chirurgia resettiva dei tumori maligni del fegato il tasso si è attesta allo 0,63%, mentre per il pancreas allo 0% .
Come ha spiegato il professor Salvatore Gruttadauria, direttore del dipartimento di Chirurgia Addominale dell’ISMETT, “per la chirurgia dei tumori maligni del fegato questi dati trasferiti a livello nazionale dicono che solo il 3,7% delle 373 strutture italiane ha fatto più interventi del nostro centro. Inoltre, la mortalità trenta giorni dopo l’intervento di resezione epatica è dello 0,63%, a fronte di quella media di centro per l’intera nazione che è stata del 2,28%. Questi risultati collocano ISMETT ai primi posti tra i 49 centri italiani valutati da AGENAS”.
Ottimi risultati anche per quanto riguarda la cura dei tumori maligni del pancreas. Tra il 2017 e il 2019, nella struttura sono state ricoverate 53 persone, nessuna delle quali risulta deceduta a 30 giorni. La mortalità media di centro per l’intera nazione è stata del 5,22%. Infine, sono 1400 le resezioni epatiche eseguite complessivamente all’ISMETT, con una media nell’ultimo triennio di oltre cento resezioni l’anno. Le resezioni pancreatiche complessive sono state invece 563, con una media di oltre 50 interventi per anno nell’ultimo biennio.
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