A Bergamo una nuova terapia per la colestasi intraepatica
All’ospedale Papa Giovanni XXIII è stato avviato il nuovo trattamento a base di odevixibat per curare questa malattia rara del fegato
All’ospedale Papa Giovanni XXIII è stato avviato il nuovo trattamento a base di odevixibat per curare questa malattia rara del fegato
I test sono iniziati per le persone nate tra il 1969 e il 1989. Anche i pazienti ricoverati possono avere accesso
L’anno da poco trascorso segna la ripresa degli interventi al fegato, in particolare quelli pediatrici. Si conferma stabile il numero dei donatori
Presentati i risultati delle nuove procedure per questa malattia rara, finora curabile solo con il trapianto di fegato. Le prime tre pazienti trattate a Bergamo
Sei trapianti in ventiquattro ore, tra cui uno di fegato. È quanto avvenuto nei giorni scorsi all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Una serie di interventi ravvicinati che, come ha spiegato in una nota ufficiale il direttore generale dell’ASST, Maria Beatrice Stasi, “conferma la storica competenza della nostra struttura nel…
La cura non prevede interventi, ma l’inoculazione di un virus innocuo, svuotato del suo corredo genetico e sostituito con il gene da correggere
Un’illuminazione speciale per celebrare un traguardo storico. La Torre 5 dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo si colora di rosso in occasione dei 1000 trapianti di cuore effettuati in 35 anni di attività. L’iniziativa verrà portata avanti fino alla fine del mese di novembre quando, nel 1985, avvenne il primo…
A Londra, dove viveva il 39enne, non avrebbe potuto sostenere le spese per l’intervento. Un altro esempio dell’efficienza del nostro sistema sanitario e dell’equipe dell’ospedale Papa Giovanni XXIII
Nel 20esimo anniversario del primo trapianto di fegato, il riconoscimento al professore, direttore dell’istituto Mario Negri di Milano: “In Italia chirurghi ottimi, ma dobbiamo aumentare i donatori”
La Granfondo Trapiantati soffia su 16 candeline. Con lo slogan “Il trapianto è vita”, la carovana al via da Perugia.
“Live Love Liver” è lo slogan dell’evento golfistico in favore dell’Associazione Amici del Trapianto di Fegato Onlus.
Centotrentasei i trapianti pediatrici effettuati l’anno scorso nel nostro Paese. Il programma, coordinato dal CNT, vede coinvolti 12 ospedali. Roma, Bergamo, Padova tra i primi centri per volume d’attività.
“A spasso con Luisa” è il titolo del progetto che dal 2015 accompagna l’attività escursionistica in montagna dei trapiantati d’organo. L’iniziativa si concluderà domenica 30 giugno nel Bellunese.
Mariangelo Cossolini, 65 anni, memoria storica della chirurgia bergamasca, ‘appende il bisturi’ al chiodo.
Una città dentro la città. Una struttura sanitaria all’avanguardia nel Paese. “Noi – dice il dottor Mariangelo Cossolini – siamo l’unico ospedale italiano ad eseguire tutti i tipi di trapianto a tutte le età”.
Ha dell’eccezionale, tanto da essere definito un intervento record, il trapianto combinato di fegato e polmoni effettuato – al Papa Giovanni XXIII di Bergamo – su una 16enne affetta da Fibrosi cistica.
Un fegato nuovo ad appena 20 mesi. Bimbo di Treviso, affetto da atresia delle vie biliari, operato con successo all’Ospedale Papa Giovanni XXIII (Bergamo). La mamma: “Esperienza inimmaginabile”.
“Soffio vitale” è tra le poche applicazioni in lingua italiana dedicate alla donazione degli organi e al trapianto. È stata inventata da due giovani studenti dell’ITC “Marconi” di Dalmine (Bergamo).