Individuata una possibile causa dell’epatite acuta nei bambini
Secondo due studi britannici l’origine del fenomeno non sarebbe nel Covid, ma in due virus comuni con una variante genetica rara
Secondo due studi britannici l’origine del fenomeno non sarebbe nel Covid, ma in due virus comuni con una variante genetica rara
La sindrome che permane anche dopo la guarigione dal virus è associata a una maggiore possibilità di sviluppare la steatosi epatica
L’intervento alle Molinette su un 63enne, con cirrosi complicata da neoplasia epatica primitiva, in lista d’attesa da ottobre. Nei giorni scorsi la stessa operazione era avvenuta all’ISMETT su una donna
Durante l’incontro verrà ribadita l’importanza di questo emocomponente, fino alla pandemia quasi sconosciuto a milioni di persone, e il suo ruolo nella lotta al virus. Ecco come fare per seguire lo streaming
Protagonisti di questa storia sono stati due figli. Quella del trapianto da vivente è un’opzione possibile nell’ospedale, oltre che per il fegato, anche per il rene, sia nel caso di paziente adulto che pediatrico
Ammontano a dodici, dall’inizio del mese di novembre, i trapianti di fegato effettuati dall’Azienda ospedaliero-universitaria di Pisa. Un risultato straordinario non solo per le tempistiche in cui sono avvenuti gli interventi (poco più di dieci giorni), ma anche per la nuova condizione di emergenza sanitaria generata dall’ondata di contagi da…
È durato 24 ore. Un intervento record che ha permesso a un uomo di 45 anni di sottoporsi a un trapianto di fegato d’urgenza. È quanto avvenuto nei giorni scorsi all’ospedale Cardarelli di Napoli dove, dopo la segnalazione di un organo disponibile a Salerno, è stato possibile effettuare la delicata…
Dalla ricerca, a cui ha partecipato il CNT, è emerso anche che gli individui del gruppo sanguigno A sono più rischio di contrarre il virus. Cardillo: “Un tassello significativo alla lotta globale contro la pandemia”
Tra le azioni indicate per ridurre l’eventuale impatto sull’attività trapiantologica, c’è l’inserimento del Coordinatore dei trapianti all’interno delle diverse task-force sul Coronavirus attivate a livello regionale
Un’attività che non ha registrato battute d’arresto nemmeno in uno dei periodi più complicati della storia recente come quello dell’emergenza Covid-19. L’ospedale Niguarda di Milano si conferma come uno dei poli d’eccellenza in Italia per i trapianti: 27 sono stati infatti quelli effettuati (di cui 13 di fegato, il 65%…
La ricerca ha coinvolto circa 40mila individui in cui è stato riscontrato che i livelli di espressione di cinque recettori erano alterati in particolare nei casi di cancro a fegato, colon, rene, tiroide, pelle e testicoli
Dopo la notizia del premio Nobel per la Medicina, assegnato ai tre ricercatori che hanno scoperto il virus dell’Hcv, questo sarà uno degli argomenti sul tavolo dei relatori nell’incontro di oggi. Si comincia alle 15
Tanti gli argomenti affrontati nel dibattito, come le neoplasie, la terapia di immunosoppressione e il follow up del paziente. Spunti interessanti anche su gestione e cura dell’epatite C successivamente al trapianto
La ricerca, condotta dallo Spallanzani di Roma insieme allo University College di Londra, si è basata sulle autopsie di 22 pazienti. Oltre all’insufficienza cardiorespiratoria, sono state riscontrate alterazioni epatiche
A partire dalle 15:00 il primo dei due eventi dedicati ai professionisti dell’ambito sanitario. Le risposte della rete italiana al Covid e il tema dell’epatite C. Burra: “Un’occasione per capire in che direzione proseguire”
La ricerca, nata dall’incrocio dei dati tra il Sit e i registri della Task Force Covid del dipartimento di malattie infettive dell’Iss, è stata presentata dal Centro nazionale trapianti in occasione degli Stati Generali
L’appuntamento è servito per fare il punto sugli studi in corso e capire quando sarà possibile avere una terapia efficace contro il virus. Senza dimenticare il ruolo strategico dei donatori
Dalla ricerca coordinata dall’università di Novara emerge che gli uomini sono più a rischio (41%) rispetto alle donne (26%), mentre risulta un decorso peggiore per le neoplasie ematologiche
La ricerca si è basata su studi epidemiologici che hanno dimostrato un aumento di frequenza ed effetti delle infezioni virali su coloro che seguono terapie di questo tipo. Dieci i soggetti coinvolti, la maggior parte donne
I pazienti affetti da fibrosi epatica in stadio avanzato hanno più probabilità di sottoporsi a ventilazione meccanica per contrastare gli effetti del Covid-19. Lo dice uno studio condotto in Spagna dai ricercatori dell’Hospital General Universitario “Gregorio Maran” di Madrid e pubblicato su The Journal of Infectious Diseases. L’indagine ha analizzato i…