La terza dose di vaccino anti-Covid nei pazienti trapiantati è assolutamente raccomandata. La dottoressa Luisa Pasulo, USC Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia – Dipartimento di Medicina Specialistica e dei Trapianti, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ci spiega perché.
Grazie alla dottoressa Luisa Pasulo, USC Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia – Dipartimento di Medicina Specialistica e dei Trapianti, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, capiamo perché è raccomandata la vaccinazione anti-Covid nei pazienti trapiantati.
Il dottor Stefano Fagiuoli, USC Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia – Dipartimento di Medicina Specialistica e dei Trapianti, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, racconta quali sono state le prime difficoltà gestionali all’inizio della pandemia.
I pazienti epatopatici positivi al Covid hanno una prognosi peggiore rispetto agli altri. La dottoressa Luisa Pasulo, USC Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia – Dipartimento di Medicina Specialistica e dei Trapianti, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, spiega perché.
Emergenza Covid e attività trapiantologica. Con il dottor Stefano Fagiuoli, USC Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia – Dipartimento di Medicina Specialistica e dei Trapianti, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, capiamo in che modo sono state conciliate le due cose.
Con la dottoressa Luisa Pasulo, USC Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia – Dipartimento di Medicina Specialistica e dei Trapianti, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, capiamo se i pazienti epatopatici sono più a rischio di contrarre infezioni da SARS-CoV-2.
Qual è stato l’impatto della pandemia sui trapianti di fegato nel nostro Paese? Con il dottor Stefano Fagiuoli, USC Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia – Dipartimento di Medicina Specialistica e dei Trapianti, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, abbiamo ripercorso le tappe cruciali del 2020.
Con la dottoressa Luisa Pasulo, USC Gastroenterologia Epatologia e Trapiantologia – Dipartimento di Medicina Specialistica e dei Trapianti, ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, proviamo a capire cosa genera il virus SARS-CoV2 sul fegato e sulla terapia farmacologica che si utilizza per combatterlo.
Le persone che si sono sottoposte a trapianto di fegato o di altri organi solidi riceveranno la terza dose di vaccino Pfizer contro il Covid. Lo ha deciso il ministero della Sanità israeliano alla luce dell’aumento dei casi che si stanno registrando nel Paese. L’obiettivo è di impedire che i…
Secondo lo studio della Johns Hopkins University of Medicine, i titoli anticorpali sono aumentati dopo la terza dose in un terzo dei pazienti che avevano titoli negativi e in coloro che avevano titoli bassi positivi
La ricerca dell’Università di Yale e dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo pone l’accento sul ruolo dell’endoteliopatia come principale causa di danno epatico rispetto alla coagulopatia
La ricerca ha coinvolto oltre 1000 pazienti ospedalizzati a Shanghai tra gennaio e ottobre 2020. In caso di alterazione dei parametri epatici, il rischio di forme gravi o di decesso per il virus è più elevato
Lo studio condotto dalla Johns Hopkins University si è concentrato sulle somministrazioni a RNA messaggero, come Pfizer e Moderna. Su 436 pazienti, solo il 17% ha sviluppato anticorpi sufficienti
Con una nota congiunta viene raccomandato l’utilizzo preferenziale dei vaccini a RNA messaggero. Il documento, inoltre, indica che la priorità vaccinale interessa anche i conviventi dei pazienti stessi