Ammontano a 7 i trapianti di fegato effettuati in Puglia nel primo trimestre dell’anno, a cui si aggiungono i 12 di rene (di cui due doppi e due da donatore vivente) e 3 di cuore. Di questi, 21 (quindi la quasi totalità) sono avvenuti al Policlinico di Bari. È la…
In base allo studio dell’università di Firenze, la valutazione che si basa sui valori di albumina, bilirubina, alfa-fetoproteina, numero di noduli e diametro del tumore, è la più accurata per predire la sopravvivenza
Lo studio condotto dalla Johns Hopkins University si è concentrato sulle somministrazioni a RNA messaggero, come Pfizer e Moderna. Su 436 pazienti, solo il 17% ha sviluppato anticorpi sufficienti
Si è potuta sottoporre a un trapianto di fegato grazie all’amore della sua mamma. È successo nei giorni scorsi a Torino, dove alle Molinette una donna ha donato parte del suo organo per consentire alla figlioletta, colpita da una malattia rara che provoca l’ittero irreversibile, di operarsi. La bimba già…
Non poteva esserci maniera migliore per celebrare, nei giorni scorsi, la “Festa del papà”. All’ISMETT di Palermo una bimba di 5 anni, affetta da atresia delle vie biliari, si è sottoposta a trapianto di fegato grazie a un donatore d’eccezione: il suo papà. Un storia a lieto fine che parte…
Con una nota congiunta viene raccomandato l’utilizzo preferenziale dei vaccini a RNA messaggero. Il documento, inoltre, indica che la priorità vaccinale interessa anche i conviventi dei pazienti stessi
Il 3 gennaio 1996 il primo trapianto. Tanti sono stati i progressi compiuti nel corso degli anni, in particolare legati all’età dei donatori sempre più anziani rispetto all’inizio e ai criteri per la loro selezione
Da lunedì inizieranno le somministrazioni anche per le persone di età compresa tra i 75 e i 79 anni. Nella categoria degli “estremamente vulnerabili” anche coloro che hanno la diagnosi di cirrosi epatica
Dal dramma alla speranza, è proprio il caso di dirlo. È quanto successo al policlinico di Bari dove, nei giorni scorsi, la decisione di una famiglia ha fornito nuova possibilità di vita a quattro pazienti. La tragica morte di un 34enne ha permesso alle equipe dell’ospedale pugliese di effettuare un…
Ci sono sfide che nella vita nessuno penserebbe mai di dover affrontare. Soprattutto in tenera età. Ma c’è chi, con impegno e forza di volontà, dimostra ogni giorno come quelle sfide non solo si possano affrontare, ma addirittura vincere. Arriva da Altamura, in provincia di Bari, la bella storia di…
È stato effettuato nei giorni scorsi il primo prelievo multiorgano all’ospedale Di Maria ad Avola, in provincia di Siracusa. A donare fegato, reni e cornee è stato un 66enne deceduto nel reparto di rianimazione della struttura sanitaria siciliana. Ad attivarsi è stato il Centro trapianti di fegato di Napoli in…
Lo studio, coordinato dal Policlinico Gemelli di Roma, si è basato su complicanze, mortalità entro 90 giorni dall’intervento e probabilità di decesso nei pazienti che avevano sviluppato gravi peggioramenti
In base ai dati presentati dalla Regione, ad aumentare sono anche le donazioni a cuore fermo. Inoltre, il Piemonte ha avviato il protocollo del CNT per l’utilizzo di organi da pazienti positivi al Covid
Quattro le equipe coinvolte, comprese quelle del policlinico Sant’Orsola. Durante il prelievo di fegato e reni, poi trapiantati su una donna di 61 anni e un uomo di 64, è stata utilizzata la macchina da perfusione
È stato effettuato all’ospedale Engles Profili di Fabriano, in provincia di Ancona, il primo prelievo di fegato del 2021 nelle Marche. L’intervento, effettuato dall’equipe dell’U.O. di Anestesia e Rianimazione diretta da Cristiano Piangatelli, è stato eccezionale principalmente per l’età della donatrice, ultra 90enne, e possibile vista la longevità del fegato….
Tre i fegati trapiantati, uno con la tecnica “split liver”, più un doppio trapianto di rene. Il professor Fabrizio Di Benedetto: “Questi casi dimostrano il valore della collaborazione tra centri specialistici”
Polmoni, fegato e reni sono stati prelevati da una donna di 55 anni e hanno offerto nuova speranza ad altri tre pazienti. La donna era stata stroncata da un’emorragia cerebrale proprio la sera della Vigilia
Tra le altre cause di queste forme ci sono le cattive abitudini alimentari e, soprattutto, il consumo di alcol che, nel Nord Italia, è alla base di un terzo degli epatocarcinomi che si sviluppano
La donatrice è un’operatrice sanitaria dell’AOU che ha donato parte dell’organo alla madre. Le donne sono state dimesse e sono in salute. A luglio fu un uomo a donare parte del fegato per salvare la vita al padre
Al centro del secondo incontro il tema delle terapie pre e post trapianto nei soggetti positivi con e senza epatocarcinoma. E poi l’importanza crescente delle macchine per la perfusione nei trapianti di fegato