Cirrosi epatica, in Campania 1800 decessi l’anno
I numeri dell’emergenza presentati a Napoli
Ammontano a 1800 i decessi registrati, ogni anno, in Campania a causa della cirrosi epatica. Una vera e propria emergenza al centro del corso “L’epatologia nel terzo millenni” conclusosi all’università Federico II di Napoli nei giorni scorsi.
Come ha spiegato la vice presidente della commissione Affari sociali della Camera, Michela Rostan, “occorre stipulare un patto tra legislatore, Ssn, medici e associazioni per debellare questa piaga. Il traguardo fissato dall’Oms e che dobbiamo raggiungere è quello di debellare l’epatite C entro il 2030: per questo è necessario uno sforzo collettivo proprio a partire dalla Campania”.
Diversi gli obiettivi da raggiungere. Primo tra tutti l’emersione del sommerso, il potenziamento delle campagne di screening e di informazione, e infine la capacità di individuare i finanziamenti necessari ad attuare un programma di interventi che aiutino i territori interessati. Sotto il profilo farmacologico, infine, “stanno per scadere i criteri di innovabilità delle terapie che hanno permesso di salvare migliaia di vite umane”.
LEGGI la notizia sull’aumento dei casi di cirrosi epatica
LEGGI la notizia sul legame tra malattie del fegato e della pelle