Focus 16 Aprile 2020

Il plasma dei pazienti guariti per curare il Covid-19
Gli esperti a confronto oggi su DonatoriH24.it

Capire quali possibilità ha l’utilizzo del plasma dei convalescenti nella lotta al Covid-19 e se questa terapia possa davvero contribuire a debellare la pandemia. Sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati oggi, giovedì 16 aprile, a partire dalle ore 19:00, in un confronto live in video streaming che vedrà quattro dei massimi esperti italiani in questo ambito intervenire sul sito www.donatorih24.it.

Alla tavola rotonda a distanza, come vogliono le disposizioni attuali, intitolata “Il dono dei guariti contro la pandemia. Plasma e anticorpi nella sfida al Coronavirus”, che sarà moderata dal giornalista e direttore di DonatoriH24, Luigi Carletti, parteciperanno: Giancarlo Maria Liumbruno, direttore del Centro nazionale sangue; Massimo Franchini, direttore del Servizio trasfusionale dell’ospedale Carlo Poma di Mantova; Gianpietro Briola, presidente nazionale Avis; Alessandro Gringeri, direttore Ricerca e sviluppo di Kedrion, la società italiana che si occupa della raccolta e del frazionamento del sangue e del plasma e che ha contribuito all’iniziativa con un contributo incondizionato.

I contenuti saranno arricchiti da un intervento del professor Steven Spitalnik, della Columbia University di New York, cha ha appena attivato il protocollo per la donazione e l’impiego del plasma convalescente ed è fortemente impegnato nella ricerca di test e procedimenti che possano ottimizzare e rendere universale questo approccio.

L’utilizzo del plasma dei convalescenti da Covid-19 in Italia è stato autorizzato nei giorni scorsi dal ministero della Salute con una circolare che prescrive una serie di indicazioni (raccomandazioni) molto precise. Pochi giorni prima una simile autorizzazione era stata data negli Stati Uniti dalla Food and Drug Administration. Ma i primi a sperimentare questa terapia contro il Covid-19 sono stati i cinesi, sulla scorta dell’esperienza maturata in passato in alcune aree del mondo contro le epidemie Sars ed Ebola.

Il Carlo Poma di Mantova è stato, con il San Matteo di Pavia, tra i primi centri ospedalieri autorizzati a portare avanti questa sperimentazione. A tale proposito sono già cominciate le ricerche tra i pazienti guariti da covid-19 per la raccolta del plasma da utilizzare per i pazienti attualmente in cura.

L’obiettivo dell’iniziativa in streaming sostenuta da Kedrion è quella di spiegare come la donazione di plasma sia fondamentale nella lotta a molte patologie e contro le epidemie, inclusa quest’ultima i cui effetti stiamo vedendo quotidianamente in tutto il mondo. Il plasma e i suoi derivati costituiscono oggi una delle armi più efficaci per affrontare malattie rare che riguardano comunità trasversali di pazienti, ma spesso di questo non vi è sufficiente consapevolezza. Fino a quando, come sta avvenendo oggi, non accade qualcosa di epocale, che ci costringe tutti a un salto di comprensione.

Chiunque vorrà seguire il dibattito potrà farlo andando sul sito donatoriH24.it e cliccando sul collegamento alla diretta in videostreaming.