Patrizia Burra: torna l’Epatite B. Parola d’ordine vaccinarsi
I flussi dai paesi asiatici, dell’Est e dell’Africa hanno causato un cambiamento dell’epidemiologia delle malattie.
I flussi dai paesi asiatici, dell’Est e dell’Africa hanno causato un cambiamento dell’epidemiologia delle malattie.
Qual è il legame che esiste tra le malattie del fegato e gli stili di vita: in questo video l’argomento viene affrontato dalla professoressa Patrizia Burra, Responsabile UOSD Trapianto multiviscerale – Azienda ospedaliera, Università di Padova.
Il professor Andrea De Gasperi (Direttore Anestesia e Rianimazione 2 Ospedale Niguarda, Milano – Coordinatore Scientifico del Niguarda Transplant Center) spiega le principali cause di una possibile infezione durante il trapianto di fegato.
Il professor Alfredo Marzano (Divisione di Gastro-Epatologia, Azienda della Salute e della Scienza, Ospedale S. Giovanni Battista di Torino), spiega le novità relative alla diagnosi differenziale.
Il professor Giuseppe Maria Ettorre (Direttore del Dipartimento Interaziendale Trapianti – Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti – Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini – INMI Lazzaro Spallanzani di Roma) illustra una delle tecniche di controllo dell’epatocarcinoma usate nella fase pre-trapianto.
Il progetto e-Referrat – telemedicina per i medici di base – illustrato dal professor Stefano Ginanni Corradini (Centro trapianti di fegato, Policlinico Universitario Umberto I – La Sapienza Roma).
Obesità, alcolici e farmaci sbagliati: le cause delle patologie al fegato. Questi gli argomenti dell’intervento del professor Stefano Ginanni Corradini, epatologo dei trapianti (Policlinico Universitario Umberto I – La Sapienza, Roma).
Il professor Alfonso Wolfango Avolio (Unità Operativa Semplice “Trapiantologia Epatica” – Università Cattolica Policlinico “A.Gemelli”) spiega le fasi del post-trapianto di fegato e la necessità di una ‘partnership’ con i medici del territorio
Il professor Alfredo Marzano (Divisione di Gastro-Epatologia, Azienda della Salute e della Scienza, Ospedale S. Giovanni Battista di Torino) spiega gli aspetti fondamentali del coordinamento tra le diverse forze in campo per “creare Rete”.
Il professor Renato Romagnoli – Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Chirurgia 2U, Centro Trapianto Fegato AOU Città della Salute e della Scienza di Torino – spiega perché oggi il trapianto d’organo è una procedura un po’ meno eccezionale.
Il professor Alfonso Wolfango Avolio (Unità Operativa Semplice “Trapiantologia Epatica” – Università Cattolica Policlinico “A. Gemelli”) parla della preparazione del potenziale candidato al trapianto di fegato.
Il professor Alfredo Marzano (Divisione di Gastro-Epatologia, Azienda della Salute e della Scienza, Ospedale S. Giovanni Battista di Torino) spiega come la lista di attesa rappresenti il bilanciamento tra limitatezza di risorse e grande numero di potenziali riceventi.
In Italia il numero dei trapianti oscilla ogni anno intorno ai 1.000. È questa una quota che può salire sensibilmente? Lo abbiamo chiesto al professor Renato Romagnoli del Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Chirurgia 2U – Centro Trapianto Fegato AOU Città della Salute e della Scienza (Torino).
Il professor Alfredo Marzano (Divisione di Gastro- Epatologia, Azienda della Salute e della Scienza, Ospedale S. Giovanni Battista di Torino) spiega come la cultura, la tradizione e la qualità delle strutture mediche influiscano sulla donazione di organi.
Il professor Renato Romagnoli – Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Chirurgia 2U – Centro Trapianto Fegato AOU Città della Salute e della Scienza (Torino) – introduce il tema del rapporto tra le strutture mediche.
Un altro tema di grande importanza: il percorso post-operatorio dopo il trapianto di fegato. Ne parla il dottor Lucio Caccamo dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
Il dottor Lucio Caccamo illustra nel dettaglio quali sono gli obiettivi del progetto Epateam.
La comunicazione tra paziente e medici. Il tema viene affrontato in questa video intervista dal dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di fegato – Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano).
Il professor Alfredo Marzano (Divisione di Gastro-Epatologia, Azienda della Salute e della Scienza, Ospedale S. Giovanni Battista di Torino) spiega quali siano e perché esistano i limiti di età al trapianto di fegato.
Rita Cuna – Presidente AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato), Delegazione di Bari – racconta l’impegno dei trapiantati nel descrivere le loro storie.