Stefano Ginanni Corradini: l’Italia è un paese all’avanguardia nella trapiantologia
Un paese all’avanguardia nei trapianti. Il tema viene affrontato dal professor Stefano Ginanni Corradini del Policlinico Umberto I di Roma.
Un paese all’avanguardia nei trapianti. Il tema viene affrontato dal professor Stefano Ginanni Corradini del Policlinico Umberto I di Roma.
Il professor Giuseppe Tisone – Ordinario Dipartimento di chirurgia, Direttore UOC Chirurgia dei trapianti, Policlinico Universitario Tor Vergata Roma – spiega come sta cambiando la chirurgia del trapianto di fegato.
Il professor Giuseppe Tisone – Ordinario Dipartimento di chirurgia, Direttore UOC Chirurgia dei trapianti, Policlinico Universitario Tor Vergata Roma – parla della lista unica dei pazienti e dei quattro centri di Roma.
I pazienti che più necessitano dell’intervento psicologico. È questo il tema affrontato nel contributo video dalla dottoressa Francesca Ferri, psicologa psicoterapeuta Fondazione IRRCS Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlinico Milano.
La dottoressa Anna Giannotta, Coordinamento infermieristico del Centro trapianti di fegato – Policlinico di Bari, parla del rapporto diretto con il paziente e la sua famiglia.
Capire come funziona il sistema dei trapianti in Italia e qual è la situazione in tema di donazioni d’organo. Sono questi gli argomenti affrontati nel contributo video da parte del professor Luca Belli, Direttore U.O.C. di Epatologia e Gastroenterologia dell’Ospedale Niguarda di Milano.
Il dottor Antonio Schena – Dipartimento dell’Emergenza e Trapianti d’Organo (DETO), Unità Operativa di Nefrologia, Università di Bari – spiega come aumentare la conoscenza e la sensibilità per le donazioni.
Il professor Andrea De Gasperi (Direttore Anestesia e Rianimazione 2 Ospedale Niguarda, Milano – Coordinatore Scientifico del Niguarda Transplant Center) spiega le fasi del trapianto di fegato e quanto sia importante la continuità di lavoro tra gli specialisti coinvolti.
Quali gli obiettivi ed i risultati del progetto e-Referral nel contributo video del professor Stefano Ginanni Corradini, epatologo dei trapianti (Policlinico Universitario Umberto I, La Sapienza Roma).
Il dottor Fausto Zamboni (Responsabile S.C. Chirurgia generale, Centro trapianto fegato – Azienda Ospedaliera Brotzu, Cagliari) spiega perché dalla Sardegna non è più necessario partire per curarsi.
La risorsa dei donatori anziani relativamente al trapianto di fegato è un aspetto che merita particolare attenzione. Cerchiamo di capirne di più con il professor Mario Angelico, Direttore Unità di Epatologia – Policlinico Universitario di Tor Vergata (Roma).
Organi prelevati da donatori anziani: sì, quando, come. A questi e altri interrogativi risponde il dottor Paolo De Simone dell’Unità Operativa di Chirurgia generale e trapianto di fegato dell’Azienda ospedaliera universitaria di Pisa.
Vincenza Congias, Coordinatore infermieristico Dipartimento chirurgico Centro Trapianti Azienda ospedaliera Brotzu – Cagliari, illustra il tema di come cambia la vita del paziente trapiantato.
Il dottor Antonio Schena – Dipartimento dell’Emergenza e Trapianti d’Organo (DETO), Unità Operativa di Nefrologia, Università di Bari – parla della lista d’attesa nel trapianto di fegato.
Anche nel caso dei trapianti di fegato si assiste al ‘pendolarismo’ sanitario. Occorre pertanto conoscere i flussi che portano i pazienti dal Mezzogiorno d’Italia verso i Centri specialisti delle regioni del Nord. Un fenomeno che merita lettura attenta e alcune considerazioni. Ne parla il dottor Paolo De Simone dell’Azienda ospedaliera…
Che cosa significa arrivare ad un trapianto di fegato, disponendo di un ‘organo’ da donatore vivente? Il tema viene affrontato dal professor Renato Romagnoli, Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Chirurgia 2U (Centro Trapianto Fegato – AOU Città della Salute e della Scienza, Torino).
Il professor Luca Belli affronta i motivi che non consentono ai pazienti di arrivare al Centro trapianti.
Il professor Renato Romagnoli – Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Chirurgia 2U, centro Trapianto Fegato AOU Città della Salute e della Scienza (Torino) – illustra quali sono le regioni italiane all’avanguardia.
Si guarda con grande interesse alla scoperta fatta dai ricercatori della John Hopkins University
di Baltimora sul test del sangue utile a diagnosticare precocemente il cancro
Il primo obiettivo da raggiungere a Roma e nel Lazio è quello di aumentare il numero delle donazioni. Un tema affrontato assieme al professor Mario Angelico, Direttore Unità di Epatologia – Policlinico Universitario Tor Vergata (Roma).