Il professor Luciano De Carlis (Direttore del Dipartimento chirurgico polispecialistico Ospedale Niguarda, professore in chirurgia presso l’Università di Milano Bicocca) spiega le tecniche usate oggi per tenere l’epatocarcinoma sotto controllo nella fase pre-operatoria e preparare così il paziente al trapianto.
Il dottor Gianni Biancofiore (Direttore della Sezione dipartimentale “Anestesia e rianimazione nel trapianto di fegato” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana) spiega cosa si può fare per migliorare la “fragilità” di un paziente.
Quali sono le patologie che conducono al trapianto di fegato? Cosa sta cambiando nelle conoscenze degli specialisti? A queste domande risponde la professoressa Maria Francesca Donato, Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Policlinico di Milano.
Il professor Pierluigi Toniutto (Responsabile sezione di epatologia e trapianto di fegato – Università degli studi di Udine) sottolinea l’importanza delle società scientifiche nel promuovere e mantenere la formazione in ambito trapiantologico.
Il dottor Gianni Biancofiore (Direttore della Sezione dipartimentale “Anestesia e rianimazione nel trapianto di fegato” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana) illustra le caratteristiche di un paziente trapiantato.
Il professor Pierluigi Toniutto (Responsabile sezione di epatologia e trapianto di fegato – Università degli studi di Udine) illustra le figure professionali indipendenti che supportano il chirurgo nell’attività trapiantologica.
La steatoepatite non alcolica (NASH) è una malattia emergente, con ogni probabilità causata dal dilagare del sovrappeso e dell’obesità (fattori di rischio anche per il diabete e l’ipercolesterolemia). I dati e la dimensione della patologia vengono trattati dalla professoressa Maria Francesca Donato, Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore Policlinico (Milano).
Il professor Pierluigi Toniutto (Responsabile sezione di epatologia e trapianto di fegato – Università degli studi di Udine) illustra la situazione delle donazioni in Italia e le soluzioni per far fronte alla relativa carenza di organi.
La professoressa Maria Francesca Donato, Responsabile U.O.S. Epatologia del Trapianto – Divisione di Gastroenterologia ed Epatologia Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore Policlinico (Milano) introduce il tema relativo al ruolo dell’epatologo.
Il dottor Gianni Biancofiore (Direttore della Sezione dipartimentale “Anestesia e rianimazione nel trapianto di fegato” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana) spiega il lavoro d’équipe di valutazione pre-intervento e il valore di dieta e allenamento fisico nella preparazione del paziente.
Il professor Andrea De Gasperi (Direttore Anestesia e Rianimazione 2 Ospedale Niguarda, Milano – Coordinatore Scientifico del Niguarda Transplant Center) spiega le fasi dell’intervento e perché sia fondamentale il lavoro dell’anestesista.
Molti pazienti non arrivano al trapianto di fegato. I motivi di questo ‘fenomeno’ vengono affrontati dal professor Stefano Corradini del Policlinico Umberto I, Roma.
Il professor Alfonso Wolfango Avolio (Unità Operativa Semplice “Trapiantologia Epatica” – Università Cattolica Policlinico “A. Gemelli”) spiega come funziona oggi la lista di attesa per il trapianto di fegato.
Il professor Pierluigi Toniutto (Responsabile sezione di epatologia e trapianto di fegato – Università degli studi di Udine) illustra come nel tempo siano cambiate le malattie che richiedono un trapianto di fegato
Il dottor Gianni Biancofiore (Direttore della Sezione dipartimentale “Anestesia e rianimazione nel trapianto di fegato” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana) spiega quali siano i criteri più seguiti per selezionare i pazienti adatti al trapianto.
Il professor Luciano De Carlis (Direttore del Dipartimento chirurgico polispecialistico Ospedale Niguarda, professore in chirurgia presso l’Università di Milano Bicocca) spiega le tecniche chirurgiche usate per avere una maggiore disponibilità di organi e rispondere al divario che esiste tra numero di donazioni di fegato e numero di trapianti
Dell’evoluzione del sistema legato al trapianto di fegato, nonché dell’interazione tra chirurghi ed epatologi ne parla il professor Mario Angelico, Direttore Unità di Epatologia – Policlinico Universitario Tor Vergata (Roma).
Il professor Andrea De Gasperi (Direttore Anestesia e Rianimazione 2 Ospedale Niguarda, Milano – Coordinatore Scientifico del Niguarda Transplant Center) spiega come l’anestesista debba supportare il chirurgo sostenendo le variazioni che interessano il paziente durante tutto l’intervento in uno scambio di opinioni continuo, indispensabile per la buona riuscita dell’operazione.