La dottoressa Angela Rossi – UOSD Psicologia Clinica – Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” Roma, parla delle esperienze maturate all’interno del percorso trapiantologico del Centro capitolino.
Il dottor Guido Piai, Direttore SATTE – Azienda Ospedaliera Universitaria “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, parla degli esempi di organizzazione sanitaria riferiti al trapianto di fegato. Nel caso specifico proprio il modello adottato dalla SATTE
Rita Charon (Cattedra di Etica e Medicina Narrativa – Columbia University New York), medico internista, è stata tra i primi a parlare di Medicina Narrativa già alla fine degli Anni Novanta.
Il dottor Damiano Patrono, MD, PhD, FEBS – General Surgery 2U – Liver Transplant Centre A.O.U. Città della Salute e della Scienza (Torino), affronta il tema dell’utilizzo degli organi provenienti da donatore a cuore fermo.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” di Napoli, affronta il tema dell’informazione al paziente in attesa dell’intervento.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” di Napoli, spiega quali sono le peculiarità della donazione d’organi a cuore non battente.
Il dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), risponde all’interrogativo: il trapianto di fegato è possibile se si è avuto un tumore prima?
Il dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), interviene sulle modalità utili a ridurre il rigetto d’organo dopo il trapianto.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” Napoli, affronta il questito delle nuove indicazioni al trapianto d’organo.
La dottoressa Irene Scalera, Dipartimento Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato A.O.R.N. “Cardarelli” Napoli, interviene sul tema della formazione del chirurgo specializzato in trapianti d’organo.
Il dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), risponde alla domanda: superata la prima fase del trapianto di fegato, il rischio di morte si azzera?
Il dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), spiega le differenze tra il rigetto acuto e il rigetto cronico dopo un trapianto di fegato.
Il dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), chiarisce meglio cosa significa essere in lista d’attesa per un trapianto di fegato.
Il dottor Lucio Caccamo, U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Fondazione IRRCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico (Milano), parla della fattibilità del trapianto di fegato e della causa di morte più probabile ad esso correlata.
Il professor Umberto Cillo, Direttore U.O.C. Chirurgia Epatobiliare e Centro Trapianti di Fegato – Azienda Ospedaliera Università di Padova – Presidente S.I.T.O. (Società Italiana Trapianti d’Organo, parla dello ‘scenario’ nella regione Veneto relativamente ai trapianti di fegato.
Il dottor Walter Santaniello, Responsabile U.O.C. Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato – AORN “Cardarelli” Napoli, descrive l’attività svolta dal Centro Trapianti della città capoluogo di regione.
Il professor Riccardo Volpes – Responsabile Unità Operativa Epatologia-Gastroenterologia, ISMETT Palermo – parla del Centro Trapianti Multiorgano della regione Sicilia.
La professoressa Patrizia Burra – Responsabile UOSD Trapianto multiviscerale, Azienda ospedaliera – Università di Padova – interviene sul tema del ‘reclutamento’ dei pazienti e sul grado di conoscenza dell’intervento chirurgico nella popolazione generale. Video-intervento dalla serata di presentazione di Epateam.org (22 febbraio) a Roma.
Il dottor Guido Piai, Direttore SATTE – Azienda ospedaliera universitaria “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, parla della situazione in Campania e dei pazienti operati in regioni del Centro-Nord.
La dottoressa Anna Giannotta, Coordinamento infermieristico del Centro trapianti di fegato – Policlinico di Bari, spiega qual è la formazione dell’infermiere che lavora in un Centro trapianti.