Il CNT partecipa al Piano europeo con due progetti su donazione e trapianto di organi

Si chiamano “BRAVEST” ed “EGALiTE” e sono i progetti a cui il Centro nazionale trapianti prenderà parte, dal 2022, nell’ambito dello EU4Health, il più ampio Piano europeo a livello sanitario su donazione e trapianto di organi mai realizzato dall’Unione in termini di risorse finanziarie e che rappresenta la risposta alla pandemia da Covid-19.

“BRAVEST” (Building Resilience Against crisis: a systematic and global approach to adVancE organ Safety and supply in Transplantation), coordinato dalla European Society for Organ Transplantation-ESOT, vuole analizzare le procedure organizzative e di gestione di donazione e trapianto di organi con l’obiettivo ultimo di identificare le pratiche cliniche più efficaci nel garantire continuità delle terapie in periodi di crisi, come quella pandemica. Il consorzio del progetto comprende le Autorità Competenti di Italia, Spagna, Francia, Slovenia, Ungheria e della area di Eurotransplant, nonché il gruppo di ricerca francese Paris Transplant Group e la European Public Health Alliance. Il CNT, che ha collaborato attivamente alla stesura della proposta, avrà la co-leadership del pacchetto relativo allo sviluppo di linee guida e soluzioni prospettiche in grado di garantire la creazione di sistemi donativi e trapiantologici resilienti. 

Il progetto “EGALiTE” (European Group for Accreditation and Liaison of Blood-Tissues and Cells Establishments) si concentra sull’individuazione e l’armonizzazione di buone pratiche indirizzate al sistema sangue, tessuti e cellule. Tra gli altri obiettivi c’è l’incoraggiamento della collaborazione tra gli Stati Membri per attuare strategie destinate a garantire la continuità delle cure e l’accesso a terapie sicure e di alta qualità. Il CNT è parte di un ampio consorzio, coordinato dalla Banca del Sangue e dei Tessuti di Barcellona, e si occuperà della valutazione del progetto con la gestione di un External Advisory Board.