Focus 24 Novembre 2021

Chirurgia del fegato, il San Jacopo di Pistoia è il nuovo hub

L’ospedale San Jacopo di Pistoia è il nuovo hub di riferimento per la chirurgia del fegato. La struttura diventa così il polo di eccellenza a livello aziendale per curare i pazienti colpiti da patologie oncologiche epatiche, in particolare in presenza di lesioni metastatiche.

Il centro è stato individuato attraverso l’applicazione del nuovo modello organizzativo “Hub e Spoke” con il quale è previsto che la persona sia centralizzata nell’ospedale di riferimento chirurgico (Hub) per poi tornare, una volta trattata, in quello di provenienza (Spoke). “Questa organizzazione – ha spiegato il direttore del dipartimento delle Specialistiche Chirurgiche, Stefano Michelagnoli – permette la creazione di centri ultraspecialistici dove accentrare le patologie complesse grazie alle elevate competenze espresse dai professionisti unite ad una struttura, come il San Jacopo, tecnologicamente ed organizzativamente avanzata e capace di affrontare esigenze sanitarie peculiari”.

Si è poi tenuto conto anche della presenza al San Jacopo di servizi indispensabili alla chirurgia del fegato quali: l’endoscopia operativa, la rianimazione, la radiologia interventistica, la radiologia (con radiologi dedicati), la chirurgia vascolare, il servizio di dietologia e quello di terapia antalgica. Quanto alle dotazioni tecnologiche, le sale operatorie sono attrezzate dalle più moderne strumentazioni: ultrasuoni, radiofrequenza, microonde, ecografia intraoperatorie e colonne laparoscopiche in Hd, 4K e 3D.

Elemento cardine per le opportune scelte strategiche cliniche è il Gom (Gruppo Oncologico Multisciplinare)che può operare sia in tele-collegamento che in presenza: gli incontri tra operatori provenienti da diversi ospedali e il team core della patologia epato-biliare, di norma si svolgono ogni giovedì al San Jacopo dove vengono discussi i singoli casi da trattare. Ma come funziona, a livello pratico, questa nuova organizzazione. Come sottolina Massimo Fedi, referente del centro Hub per la chirurgia del fegato, “il paziente viene preso in carico nel centro Spoke, l’ospedale di provenienza, dove eseguirà tutto il percorso diagnostico fino alla stadiazione della malattia e attraverso la successiva discussione del Gom verrà data l’indicazione chirurgica. A quel punto sarà poi centralizzato nell’Hub del San Jacopo per il trattamento chirurgico e il decorso post-operatorio, terminato il quale sarà dimesso e riaffidato all’ospedale di provenienza per il proseguimento delle cure. Nei casi urgenti la nostra équipe si sposta negli spoke”.