Lascia il calcio per donare il fegato alla madre e salvarle la vita
La storia arriva dalla Croazia. Protagonista è il 23enne Robert: “Mia madre ha donato la vita a me, io ho contribuito a prolungargliela”
La storia arriva dalla Croazia. Protagonista è il 23enne Robert: “Mia madre ha donato la vita a me, io ho contribuito a prolungargliela”
Secondo uno studio, la resistenza all’insulina e l’aumento della circonferenza addominale sono associate a rischio elevato di steatosi e fibrosi
La piattaforma GenIA consentirà di integrare big data clinici e molecolari di pazienti affetti da patologie epatiche come steatosi, steatoepatite e tumore
All’ospedale San Giuseppe la struttura che offrirà risposte in termini di prevenzione, diagnosi e follow up a tanti pazienti del territorio
Le persone che bevono caffè sono meno soggette a sviluppare epatopatia cronica (CLD). È quanto emerge da uno studio basato sui dati dellaUKBiobank, a cura dell’università di Southampton, e pubblicato nei giorni scorsi su BMC Public Health. La ricerca, su 348.818 consumatori abituali di caffè e 109.767 soggetti che non lo assumevano, ha analizzato…
Il BMI non è sufficiente a chiarire un quadro completo – e quindi i rischi associati – per l’obesità nei bambini.
Steatosi epatica non alcolica: il Day Service di Medicina Interna e Malattie Metaboliche del Policlinico Umberto I (Roma) spiega quali sono i 7 passi da compiere per salvaguardare la salute del fegato.
I sottoprodotti chimici dei batteri che compongono il microbiota intestinale potrebbero essere utilizzati come importante mezzo diagnostico nella lotta alla Steatosi epatica non alcolica.
Un italiano su 3 soffre di Steatosi epatica non alcolica (fegato grasso). La malattia colpisce circa il 30% della popolazione generale adulta. Ma il problema è anche pediatrico: aumentano i bambini.
Il microbiota intestinale predice chi si ammalerà di tumore (Epatocarcinoma) tra le persone a rischio perché affette da Cirrosi epatica e fegato grasso. La scoperta italiana pubblicata su “Hepatology”.