Il professor Giovanni Addolorato, Direttore U.O. Medicina interna e Patologie alcol correlate Fondazione IRCCS Policlinico Gemelli – Università Cattolica Roma, affronta il tema del trattamento più efficace per i pazienti con disturbo da uso di alcol (PARTE 2).
Il professor Giovanni Addolorato, Direttore U.O. Medicina interna e Patologie alcol correlate Fondazione IRCCS Policlinico Gemelli – Università Cattolica Roma, affronta il tema del trattamento più efficace per i pazienti con disturbo da uso di alcol (PARTE 1).
Ottorino, trapiantato nel 1995, due anni dopo l’intervento scrive questa lettera al suo giovane fratello sconosciuto. Colui che gli ha fatto dono di un fegato nuovo. Un ‘dialogo’ commovente e profondo.
I numeri non mentono: entro il 2020 negli Stati Uniti la NASH (la Steatoepatite Non Alcolica, ovvero la forma progressiva della Steatosi epatica) si prevede diventi la prima causa di trapianto del fegato.
Una scuola per i familiari dei pazienti affetti da Epatite C e malattie croniche del fegato. È questo il progetto a cui “ha dato gambe” la ASL 1 Napoli. L’iniziativa è unica nel suo genere in Campania.
“La medicina – dice Gino Strada (Emergency) – non può essere un supermarket dei privilegi, dove ognuno, in base alle proprie possibilità, sceglie ciò che preferisce. Questa è una visione razzista”.
Il dottor Fabrizio Chiusolo – U.O. Rianimazione pediatrica (ARCO Roma) Ospedale Bambino Gesù – spiega in cosa consiste la Terapia intensiva post-operatoria del trapianto di fegato pediatrico.
La professoressa Patrizia Burra -Responsabile UOSD Trapianto Multiviscerale, Azienda Ospedaliera – Università di Padova, risponde al quesito: sport ed attività fisica dopo il trapianto, quando iniziare?
ISMETT celebra il ventennale del primo trapianto di fegato in Sicilia. Venerdì 12 il convegno a Villa Zito. Tra i focus, il trapianto come trattamento delle malattie primarie e secondarie del cancro epatico.
Fabio Venchi era sicuramente una persona eccezionale, impegnato in vari settori: è stato un grande speleologo, uno scalatore formidabile, un grande viaggiatore con un’inesauribile voglia di vivere.
Enrico Dell’Acqua venne contagiato dall’Epatite C dopo una rettoscopia. Ammalatosi di cancro è stato trapiantato di fegato ritrovando la gioia di vivere e scoprendo una grande passione per la bicicletta.
I dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) parlano chiaro: ogni anno nascono circa 10 mila bambini emofilici, mentre i malati sono quasi 400 mila. La variante più diffusa è data dall’Emofilia A.
“Un giovane fegato. È stato lui a cercarmi”. Questa è la storia di Sal, il “guerriero”, che arriva al trapianto dopo aver combattuto a lungo con l’Epatite C: diagnosticata quando non ha ancora 30 anni.
Senza una decisa, netta inversione di tendenza, dal 2020 per i pazienti affetti da Epatite C non sarà più disponibile il fondo destinato ai farmaci innovativi ed oggi previsto in 500 milioni di euro l’anno.