
Un farmaco per il fegato efficace anche contro il Covid
Uno studio internazionale ha dimostrato l’efficacia dell’acido ursodesossicolico nell’impedire al virus di entrare nelle cellule umane e di infettarle
Uno studio internazionale ha dimostrato l’efficacia dell’acido ursodesossicolico nell’impedire al virus di entrare nelle cellule umane e di infettarle
È quanto emerge da uno studio sugli ultrasuoni presentato in occasione del meeting annuale della Radiological Society of North America
I ricercatori dell’ospedale Maggiore sono intervenuti all’International HBV Meeting di Parigi per discutere sulle terapie più aggiornate a disposizione dei pazienti
Si chiama Langya ed è stato individuato da un gruppo di ricercatori cinesi. Viene trasmesso dagli animali e può compromettere la funzionalità epatica
Secondo due studi britannici l’origine del fenomeno non sarebbe nel Covid, ma in due virus comuni con una variante genetica rara
Dalla ricerca della nostra rete trapianti è emersa una correlazione tra la presenza di antigeni HLA e una maggiore predisposizione a contrarre l’infezione da SARS-CoV-2
Ammontano a 17 le segnalazioni nel nostro Paese, mentre nel resto d’Europa gli episodi salgono a 166. Il Regno Unito è il più colpito, già 15 i trapianti di fegato effettuati
Eliminare il virus dell’Epatite C entro il 2030. L’OMS chiede all’Italia di cancellare almeno 60mila casi l’anno.
Senza una decisa, netta inversione di tendenza, dal 2020 per i pazienti affetti da Epatite C non sarà più disponibile il fondo destinato ai farmaci innovativi ed oggi previsto in 500 milioni di euro l’anno.
Epatite C: si punta a nuovi obiettivi e nuovi modelli d’intervento. Queste le priorità correlate alla lotta alla patologia di cui si è dibattuto a Matera in occasione dell’evento dal titolo “Be Fast, Be Different”.