Dopo i numeri da record registrati nel 2019 per quel che riguarda il fegato, l’Azienda Universitaria negli ultimi 11 mesi ha effettuato otto trapianti di rene con la stessa tecnica. L’assessore Donini: “Una storia di umanità”
La ricerca, condotta dallo Spallanzani di Roma insieme allo University College di Londra, si è basata sulle autopsie di 22 pazienti. Oltre all’insufficienza cardiorespiratoria, sono state riscontrate alterazioni epatiche
A partire dalle 15:00 il primo dei due eventi dedicati ai professionisti dell’ambito sanitario. Le risposte della rete italiana al Covid e il tema dell’epatite C. Burra: “Un’occasione per capire in che direzione proseguire”
I mesi della pandemia hanno rallentato gli screening. A preoccupare è il “sommerso”, cioè quei circa 300mila pazienti che non sanno di aver contratto il virus. E complicanze come cirrosi e tumore restano in agguato
Per l’intervento, un trapianto combinato fegato-rene, è stata utilizzata la macchina di perfusione, così da mantenere il rene per 54 ore fuori dal corpo. L’ospedale si conferma all’avanguardia in queste procedure
La ricerca, nata dall’incrocio dei dati tra il Sit e i registri della Task Force Covid del dipartimento di malattie infettive dell’Iss, è stata presentata dal Centro nazionale trapianti in occasione degli Stati Generali
Le percentuali riguardano i casi di tiroide, testicolo, stomaco, colon retto, utero e melanoma. Per l’epatocarcinoma i dati restano poco incoraggianti. Lo studio del Centro di riferimento oncologico di Aviano
Il progetto è già stato avviato prima dello scoppio della pandemia. L’obiettivo è quello di attuare una politica di screening rivolta alla cosiddetta “popolazione chiave” come tossicodipendenti e detenuti
Si chiamano Harvey Alter, Michael Houghton e Charles Rice. I loro studi hanno permesso lo sviluppo rapido di farmaci antivirali. Per la prima volta nella storia oggi la malattia può essere curata
La prognosi sfavorevole dell’epatocarcinoma fissa il tasso di sopravvivenza a 5 anni a non più del 14%, numeri che lo confermano come il sesto più frequente e la quarta causa di morte per cancro nel mondo
I due papà stanno cercando di far modificare la legge italiana che, al momento, vieta al personale sanitario di fornire informazioni sull’origine degli organi che vengono trapiantati su un determinato paziente
La conferma che la ricerca ha ottenuto sui maiali rappresenta un passo in avanti verso la sperimentazione clinica, così da arginare il declino delle funzioni epatiche nei pazienti non idonei o in attesa del trapianto
Domenica è la “Giornata del sì” promossa da Aido. Tante le iniziativa organizzate, anche online, sul territorio nazionale. La presidente Flavia Petrin: “In un anno così particolare ripartiamo con tutta la nostra forza”
L’appuntamento è servito per fare il punto sugli studi in corso e capire quando sarà possibile avere una terapia efficace contro il virus. Senza dimenticare il ruolo strategico dei donatori
Il 22 e il 27 due appuntamenti per un’analisi sulla gestione dei pazienti a lungo termine dopo il trapianto di fegato o su come preservare l’organo e gestire le complicanze chirurgiche nel lungo termine
La ricerca ha dimostrato come la steatosi epatica non alcolica provochi disturbi cardiovascolari. Tra questi, l’insulino-resistenza, cioè l’impossibilità delle cellule di reagire all’ormone che gestisce l’uso di glucosio
Claudio Golinelli si sarebbe dovuto esibire nei giorni scorsi a Priverno, in provincia di Latina. Il trapianto è stato effettuato al policlinico di Bologna, polo d’eccellenza in Italia. Su Facebook il messaggio ai fan
I numeri segnano la ripresa anche dell’attività di trapianto da donatore vivente, ma resta aperto il tema delle opposizioni alla donazione. Il direttore del Cnt, Cardillo: “Un segnale di allarme da non sottovalutare”
I risultati di una ricerca pilota inglese sono stati presentati in occasione del Digital ILC 2020, il congresso dell’Associazione europea per lo studio del fegato. All’origine del problema, la malattia del fegato grasso
Il report del Sistema informativo trapianti fotografa un primo semestre in cui la percentuale di utilizzo è aumentata per le donazioni Dcd. Il calo maggiore, per il mancato inserimento dati, è nelle donazioni Dbd