Dai risultati è emerso che diverse regioni del lobulo epatico mostrano differenze nel turnover degli epatociti, con la zona 2 che ne rappresenta una fonte primaria durante l’omeostasi e la rigenerazione
Dopo i casi di Palermo e Torino, anche l’ospedale di Milano adotta la tecnica prevista dal protocollo stilato dal CNT. A ricevere l’organo è stato un uomo di 47 anni con cirrosi scompensata
La contaminazione delle falde acquifere è storia nota nel territorio bresciano, così come in altre zone d’Italia. La ricerca ha mostrato livelli di Pcb maggiori nei soggetti con HCC rispetto a soggetti sani
Numeri ufficiali del Rapporto MonitoRare 2020, dicono che in Italia sono quasi due milioni le persone colpite da una di queste patologie, anche di origine epatica, di cui una su cinque è un bambino
La ricerca ha permesso di rilevare cosa avviene nell’organismo se viene ingerita una quantità considerevole di grassi. Una patologia, l’obesità, sempre più diffusa nel mondo anche come effetto del lockdown
La ricerca dell’università di Firenze e della Fondazione AIRC ha valutato i parametri della respirazione delle cellule staminali tumorali, constatando un livello significativo della fosforilazione ossidativa
I risultati dello studio, ancora non applicabili nella pratica clinica, potrebbero rappresentare una soluzione preziosa non solo per rigenerare l’organo da trapiantare, ma anche per “ripararlo” ed evitare l’intervento
Uno studio, promosso dal Barcelona Clinic Liver Cancer Hospital e dal Policlinico di Milano, ha coinvolto 76 centri specializzati in malattie epatiche tra Europa, Nord e Sud America, Africa e Asia
Il documento del ministero della Salute aggiorna le categorie per le quali accelerare la somministrazione in virtù di una “estrema vulnerabilità e dell’elevato rischio di sviluppare forme gravi o letali di Sars-CoV-2”
Le persone affette da questo tipo di patologia rientrano tra i soggetti vulnerabili under 70. Proprio nei giorni scorsi l’Aisf aveva stilato una serie di raccomandazioni in merito a efficacia e sicurezza dei vaccini
Lo studio, coordinato dal Policlinico Gemelli di Roma, si è basato su complicanze, mortalità entro 90 giorni dall’intervento e probabilità di decesso nei pazienti che avevano sviluppato gravi peggioramenti
I dati delle autorità competenti dei Paesi membri indicano una regressione generale dell’attività. Gli effetti del Covid si fanno sentire in particolare in Spagna e Francia. Il nostro sistema sanitario tiene
I ricercatori dell’università “Aldo Moro” di Bari hanno utilizzato questo strumento per valutare l’efficienza dell’estrazione epatica, in relazione a NAFLD, obesità, insulino-resistenza, dieta e stili di vita
Lo studio ha confermato che la combinazione tra atezolizumab e bevacizumab aumenta la sopravvivenza, riducendo i decessi del 34%. Oltre 13mila sono state le diagnosi di epatocarcinoma in Italia nel 2020
In base al report di AIOM, solo in Italia sono stati più di mille, nel 2020, i nuovi casi diagnosticati ogni giorno. Cresce la percentuale tra le donne, ma cala l’incidenza del tumore del fegato in entrambi i sessi
La ricerca è stata condotta dall’ospedale San Gerardo di Monza e dall’università Milano-Bicocca. Oltre 10mila le persone colpite in Italia da questa malattia, in particolare le donne sopra i quarant’anni
In base ai dati presentati dalla Regione, ad aumentare sono anche le donazioni a cuore fermo. Inoltre, il Piemonte ha avviato il protocollo del CNT per l’utilizzo di organi da pazienti positivi al Covid
La ricerca della Linköping University, condotta trasversalmente su persone con steatosi epatica non alcolica (NAFLD) comprovata da biopsia, ha coinvolto 86 pazienti di cui il 17% con fibrosi avanzata
Quattro le equipe coinvolte, comprese quelle del policlinico Sant’Orsola. Durante il prelievo di fegato e reni, poi trapiantati su una donna di 61 anni e un uomo di 64, è stata utilizzata la macchina da perfusione
C’è anche il CNT tra le autorità che, attraverso l’EKHA, hanno richiesto alla Commissione Europea un secondo action plan per migliorare efficienza, sicurezza e accessibilità ai trapianti nei Paesi membri