Uno studio ha avanzato l’ipotesi che il fegato grasso nella madre, con il rilascio di proteine tra cui la fetuina-A, possa giocare un ruolo chiave nella predisposizione del feto a sviluppare forme di diabete
L’HCC è il tumore epatico primario più comune e si sviluppa a seguito di infezioni da virus dell’epatite B o C, abuso di alcol o sindrome metabolica. Uno studio spiega l’importanza dei progressi nelle terapie
Lo studio ha coinvolto 67 adulti in base a indice di massa corporea e a presenza o assenza di steatosi epatica non alcolica ecografica. Un ruolo importante nell’estrazione epatica lo gioca l’adiponectina
La malattie epatiche croniche ancora oggi rappresentano una preoccupazione per la salute globale, con quasi due milioni di decessi segnalati ogni anno. Uno studio muove i primi passi verso nuove terapie
Individuando le mutazioni legate alle singole forme tumorali, è possibile indirizzare le persone verso terapie specifiche e più efficaci. Un approccio che consente di trattare distintamente i vari tumori delle vie biliari
Si chiama Escherichia coli C17 e la sua peculiarità sta nel riuscire ad attraversare la barriera vascolare intestinale, una struttura anatomica che controlla la diffusione batterica lungo l’asse intestino-fegato
I risultati dello studio clinico dimostrano che nei pazienti con fattore di crescita dei fibroblasti la terapia ha registrato un tasso di risposta del 37%, con durata di 8 mesi. Un’opzione preziosa di contrasto alla patologia
Tra i due e i tre mesi. È questo il periodo che ancora bisognerà attendere per la definitiva ripresa delle attività di trapianto di fegato al Policlinico San Martino di Genova. La conferma arriva direttamente dall’azienda ospedaliera che, parallelamente, comunica anche che è in fase di completamento la richiesta di…
Numeri del CNT indicano in oltre 8mila i pazienti ancora in attesa di un nuovo organo. I tempi possono superare anche i due anni, Cardillo: “L’obiettivo è ridurre il più possibile le opposizioni alla donazione”
Ammontano a 7 i trapianti di fegato effettuati in Puglia nel primo trimestre dell’anno, a cui si aggiungono i 12 di rene (di cui due doppi e due da donatore vivente) e 3 di cuore. Di questi, 21 (quindi la quasi totalità) sono avvenuti al Policlinico di Bari. È la…
Un riconoscimento importante quello che la SICOB (la Società italiana di chirurgia dell’obesità e delle malattie metaboliche) ha conferito nei giorni scorsi al Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna. Diversi sono i criteri sulla base dei quali viene attribuito questo riconoscimento a strutture che si sono distinte sia per numero di casi…
In base allo studio dell’università di Firenze, la valutazione che si basa sui valori di albumina, bilirubina, alfa-fetoproteina, numero di noduli e diametro del tumore, è la più accurata per predire la sopravvivenza
Lo studio, condotto dall’ospedale San Gerardo di Monza e dall’università Milano-Bicocca, consentirà di individuare i soggetti con colangite biliare primitiva fin dalla prima visita ed evitare così procedure invasive
La massa era localizzata nel lobo epatico sinistro di un uomo di 74 anni, già operato nei mesi scorsi di tumore al colon. Un risultato importante per l’AOU piemontese, nonostante le difficoltà generate dal Covid
La ricerca condotta all’università di Zurigo ha coinvolto 94 pazienti magri sani. Chi di loro aveva assunto fruttosio ha mostrato una produzione di grassi nel fegato addirittura doppia rispetto agli altri
La ricerca apre nuove prospettive sulla comprensione delle malattie autoimmuni e del perché colpiscono molto più le donne rispetto agli uomini. Oltre 5mila i casi analizzati, compresi quelli di pazienti italiani
Si è potuta sottoporre a un trapianto di fegato grazie all’amore della sua mamma. È successo nei giorni scorsi a Torino, dove alle Molinette una donna ha donato parte del suo organo per consentire alla figlioletta, colpita da una malattia rara che provoca l’ittero irreversibile, di operarsi. La bimba già…
Un riconoscimento per i successi conseguiti nella ricerca, nella pratica clinica e nella formazione. Stiamo parlando dell’A.I.S.F. Distinguished Career Award, il premio che nei giorni scorsi l’Associazione italiana per lo studio del fegato, nel 50esimo anniversario della sua fondazione, ha conferito alla professoressa Erica Villa, ordinaria di Gastroenterologia all’università di…
Non poteva esserci maniera migliore per celebrare, nei giorni scorsi, la “Festa del papà”. All’ISMETT di Palermo una bimba di 5 anni, affetta da atresia delle vie biliari, si è sottoposta a trapianto di fegato grazie a un donatore d’eccezione: il suo papà. Un storia a lieto fine che parte…
Il 3 gennaio 1996 il primo trapianto. Tanti sono stati i progressi compiuti nel corso degli anni, in particolare legati all’età dei donatori sempre più anziani rispetto all’inizio e ai criteri per la loro selezione